L'annegato


"L'annegato" è un racconto del napoletano Francesco Aliperti. "L'annegato" è stato il terzo classificato nel 2008 al Concorso "Buon compleanno Andersen" a cura de La Compagnia degli Gnomi di Perugia.

Mi è piaciuto moltissimo il racconto di Aliperti. Mi ricorda un po' il grande scrittore ungherese Sándor Márai.
Non si dovrebbe aggiungere parole alle immagini, ma... volevo condividere con Voi le mie riflessioni che mi hanno portato a interpretare la storia in questo modo.
Ho pensato al totale indifferenza del mondo umano verso l'annegato (ad eccezione il macellaio) in contrasto al totale accoglienza del mondo della natura. Infatti lui viene accettato, sostenuto (da alghe, cespugli ecc.) e amato dalla natura e ignorato, abbandonato, nemmeno seppellito dagli uomini. Alla fine (decomponendosi) diviene parte della natura e dalla sua morte nasce vita nuova: con i suoi cappelli gli uccelli acquatici costruiscono il loro nido per le uova.

Il racconto di Aliperti con la mia illustrazione uscirà in un albo curato dalla casa editrice "Edizioni Corsare" di Perugia. Il ricavato andrà a favore di progetti dell'AMREF Italia Onlus. AMREF lavora per migliorare la salute delle popolazioni africane più svantaggiate. I suoi progetti garantiscono assistenza sanitaria gratuita e di qualità.

"L'annegato" ("A vízbefulladt") Francesco Aliperti nápolyi író azonos című novelláját illusztrálja. A novella 2008-ban megnyerte a 3. díjat a perugiai Concorso "Buon compleanno Andersen" pályázaton. Alperti írása az én illusztrációmmal hamarosan a szintén perugiai "Edizioni Corsare" Kiadó által gondozott novelláskötetben jelenik meg. A könyv eladásából származó bevétel az AMREF Italia Onlus-t támogatja.

Commenti

  1. molto bella, silenziosa e inquietante, ma al contempo suggerisce pace.

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  2. Molto bello, Sarolta! Proprio suggestivo, a dispetto di un argomento così "difficile".
    Ciao
    Laura

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